Scheda dell’itinerario
loc. di partenza: Colle dell’Impiso (m.
1.554)
loc. di arrivo:
Bosco Pollinello (m. 1.792)
difficoltà: FACILE tipologia del percorso: ad anello
Lunghezza: circa
Km 8,80 (anello)
tempo di
percorrenza: circa 6 ore (anello)
dislivello
totale: m. 487
sorgenti: s.te
Spezzavummola e Fontana di Gaudolino a circa metà percorso
quota
massima: Dolina del Pollinello (m. 1.989 s.l.m.)
quota
minima: Piani Alti di Vacquarro (m. 1.502 s.l.m.)
periodo consigliato:
maggio – novembre
luoghi attraversati: Colle dell’Impiso – Piani Alti di Vacquarro –
Colle Gaudolino – Dolina del Pollinello – Bosco Pollinello – Colle Gaudolino –
Piani Alti di Vacquarro – Colle dell’Impiso
Descrizione:
il “Patriarca del
Pollino” con i suoi quasi 1.000 anni è l’albero più longevo del Massiccio del
Pollino.
Fino alla Dolina del
Pollinello, l’itinerario è quello classico che da Colle dell’Impiso conduce a
Colle Gaudolino. Da qui piegare a sinistra puntando verso alcuni grossi faggi
al margine della faggeta che scende dal versante occidentale del Monte Pollino.
Il sentiero sale in diagonale tagliando la faggeta del versante occidentale del
Pollino sino a risalire lungo l’ultimo ripido tratto roccioso che sbuca sulla
cresta Sud-ovets del Monte Pollino e che si affaccia sulla Dolina del
Pollinello. Puntare a destra attraversando interamente la dolina e dirigendosi
verso i pini loricati della Serra del Pollinello, da qui scendere lungo la
cresta ed in breve si giunge al “Patriarca del Pollino”. Albero riconoscibile
in quanto svetta maestoso sul bosco sottostante. Le radici possenti si
avvinghiano alla roccia, quasi a stritolarla mentre i rami sembrano tentacoli
che si protendono verso il cielo immobili forse il funesto destino di chissà
quale misterioso sortilegio.
Il ritorno avverrà
passando all’interno del bosco Pollinello in autunno straordinario
caleidoscopio di colori e luci. Favolosi saranno i panorami su Morano Calabro,
Castrovillari e Frascineto con pini loricati abbarbicati sui crestoni rocciosi.
Meravigliose le fioriture delle tarda primavera!